FAQ
1. Che cosa si intende per mediazione?
2. Quali sono le principali funzioni del Mediatore?
3. Per quali materie è possibile utilizzare il procedimento di mediazione?
4. Qual'e' la durata massima del procedimento di Mediazione?
5. Quali sono i principali vantaggi della mediazione?
6. Quali sono i vantaggi fiscali della Mediazione?
7. Entro quanto tempo deve essere fissato il primo incontro tra le parti?
8. Quali sono i principali obblighi dei mediatori?
1. Che cosa si intende per mediazione?
Secondo l'art. 1 del decreto legislativo 28/2010 sulla mediazione civile e commerciale si intende per mediazione, l'attivita'
svolta da un terzo imparziale, e finalizzata ad assistere due o piu' soggetti sia nella ricerca di un accordo amichevole per
la composizione di una controversia, sia nella formulazione di una proposta per la risoluzione della stessa.
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2. Quali sono le principali funzioni del Mediatore?
Il mediatore e' la persona fisica che svolge la mediazione privo del potere di rendere giudizi o decisioni
vincolanti per i destinatari del servizio. Il mediatore si adopera per individuare i reali interessi delle parti,
per consentire una comunicazione fra le stesse e per permettere loro di concordare un nuovo assetto di rapporti che soddisfi
tutti e permetta la prosecuzione delle relazioni commerciali e personali.
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3. Per quali materie è possibile utilizzare il procedimento di mediazione?
Le materie individuate dall'art. 5 del D.Lgs. 4 marzo 2010, n.28, per le quali il tentativo di mediazione sarà obbligatorio,
sono le seguenti:
- diritti reali
- divisione
- successioni ereditarie
- patti di famiglia
- locazione
- comodato
- affitto di aziende
- contratti assicurativi, bancari e finanziari
- responsabilità medica
- diffamazione a mezzo stampa o altro mezzo di pubblicità.
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4. Qual'e' la durata massima del procedimento di Mediazione?
In base all'art. 6 del decreto legislativo 28/2010 sulla mediazione civile e commerciale, il procedimento di mediazione ha
una durata non superiore a quattro mesi, il termine decorre dalla data di deposito della domanda di mediazione. Nella prassi
nella maggior parte dei casi, il procedimento ha una durata complessiva di 30/40 gg.
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5. Quali sono i principali vantaggi della mediazione?
E' una procedura essenzialmente informale, economica e riservata. Nulla di ciò che viene riferito al Conciliatore potrà essere rivelato nell'eventuale giudizio.
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6. Quali sono i vantaggi fiscali della Mediazione?
Tutti gli atti, documenti e provvedimenti relativi al procedimento di mediazione sono esenti dall'imposta di bollo e da ogni
spesa, tassa o diritto di qualsiasi specie e natura.
Il verbale di conciliazione è esente dall'imposta di registro entro il limite di valore di 50.000 euro, altrimenti l'imposta
è dovuta per la parte eccedente.
Inoltre alle parti, in caso di successo della mediazione, è riconosciuto un credito d'imposta commisurato all'indennità corrisposta, fino
a concorrenza di euro cinquecento. In caso di insuccesso della mediazione, il credito d'imposta è ridotto della metà.
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7. Entro quanto tempo deve essere fissato il primo incontro tra le parti?
Il mediatore deve fissare il primo incontro tra le parti entro quindici giorni dal deposito della domanda.
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8. Quali sono i principali obblighi dei mediatori?
Il mediatore è tenuto all'obbligo di riservatezza rispetto alle dichiarazioni rese e alle informazioni acquisite dalle parti
durante il procedimento di mediazione.
Il mediatore è soggetto imparziale e, prima di accettare l'incarico deve sottoscrivere una dichiarazione di imparzialità con
cui dichiara di non avere alcuna relazione con le parti, di non avere alcun interesse personale od economico e di non aver
alcun pregiudizio.
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